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Gorgona, storia di un’isola

35,00

Questo volume è dedicato alla storia dell’isola della Gorgona e agli avvenimenti che l’hanno interessata dal Medioevo al XIX secolo. Si tratta della seconda edizione, rivista, corretta e ampliata di un libro edito quasi due decenni fa. La storia è elaborata attraverso numerosi documenti d’archivio, per lo più inediti, e corredata da molte immagini, soprattutto cartografiche, che scansionano gli eventi e i periodi di gestione isolana, prima dei certosini di Calci, poi del granduca di Toscana, e infine del Regno d’Italia.

 

Con un’introduzione di Laura Galoppini (Università di Pisa) e con la collaborazione di Riccardo Minuti.

Hizya

17,00

Forse è dentro di me che danza il poema.

Che danzano le parole di questo poema dedicato a una donna.

Hizya.

Hizya è una ragazza algerina di quasi ventitré anni. Nonostante una laurea da interprete, lavora come parrucchiera e vive ancora a casa con i genitori, sotto lo sguardo vigile dei fratelli. Le letture notturne le permettono di intravedere un altro mondo, all’altezza dei propri sogni. Hizya desidera un’esistenza libera, come l’omonima protagonista del poema algerino, la “principessa delle dune” il cui destino è segnato da un amore proibito.

Un romanzo intimo e poetico, che racconta le battaglie delle donne per la propria autonomia rivelandoci la quotidianità della società algerina e la sofferenza di una gioventù che non riesce a immaginare il proprio futuro.

 

Il mio posto è ovunque

16,00

Esiste il femminismo in Iraq? Dall’indipendenza del 1932 alle proteste dell’ottobre 2019, attraverso gli anni di Da‘ish, le storie delle donne irachene parlano del coraggio di far sentire la propria voce, della loro determinazione a essere ciò che desiderano. Al di fuori degli interessi dei regimi e degli attori internazionali, le donne irachene dimostrano quale sia il loro posto: ovunque esse vogliano.

 

Volume realizzato in collaborazione con Un ponte per.

 

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Terrasanta.net

Il Manifesto

 

Primo volume della collana Manifesta, diretta da Renata Pepicelli: abbonati per sostenere il progetto e ricevere a prezzo scontato le prime tre uscite in anteprima!

Il trauma coloniale. Indagine psicopolitica della colonialità in Algeria

22,00

[…] la colonialità continua quindi la sua opera di “messa in bianco” attraverso l’espropriazione, la cancellazione e la sparizione.

Il trauma coloniale è un testo di teoria psicoanalitica che indaga gli effetti della colonizzazione algerina sulla psiche e sul corpo delle popolazioni colonizzate, anche sul lungo termine.

Karima Lazali unisce la propria esperienza di psicoanalista e la propria sensibilità politica alla ricerca storica, alla riflessione antropologica e alla teoria politica. Sulla scorta di autori e autrici di teoria e prosa letteraria, di studi psicoanalitici e storici, di scavo nell’archivio dell’attualità giornalistica, Lazali consegna al pubblico un testo ricco e complesso.

Il trauma coloniale getta una nuova luce sul modo in cui la storia coloniale ha segnato le soggettività postcoloniali contemporanee, ma parla anche di quanto i paradigmi che reggono la colonialità sopravvivano nei sistemi politici che si pretendono democratici.

 

Con una prefazione di Roberto Beneduce e Simona Taliani

Traduzione di Barbara Sommovigo

 

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Ibridamenti

Il Tascabile

Not

Impossibile non comunicare. Regole per un efficace uso di Internet tra notizie e social network

12,00

In un mondo in cui è impossibile non comunicare, quali strategie si possono adottare per far sì che il nostro messaggio arrivi a destinazione senza perdersi nella galassia di Internet? La qualità dell’informazione, non solo efficiente ma anche eticamente corretta, la conoscenza delle caratteristiche e delle opportunità insite nei vari media, e l’uso efficace dei social network sono gli elementi fondamentali per far emergere il proprio messaggio, prodotto o progetto.

In disparte e altre poesie

16,50

In disparte e altre poesie è una raccolta di componimenti scritti tra il 2002 e il 2006 (Rabat e Settat), accompagnati da alcune poesie inedite che si vanno ad aggiungere in questa edizione italiana. In questi versi il poeta ricorda alcuni personaggi della storia recente, evoca vecchi ricordi tra cui alcuni viaggi e memorie della propria infanzia, e medita infine sulla questione della morte, della vita e dell’esilio.

La campagna di scavo

12,00

Questa antologia raccoglie una selezione di testi uniti dalla presenza di temi o riferimenti al mondo antico, classico, mediterraneo, in versi e prosa poetica. Nell’opera di Caramella, l’ispirazione poetica e la relazione con le tracce dell’Antichità, convivono con l’interesse per la materia e la scienza, viste sempre con gli occhi di un filosofo empirista che nel dato specifico, nell’esperimento ben riuscito, scorge una traccia dei criteri assoluti con cui si muove l’universo e l’eredità della conoscenza che già era degli Antichi.

La luna nel pozzo. Storie vere di Mediterraneo

22,00

Gli uomini odiano il mare, e quelli a cui piace sono gli stessi che rifuggono la terra, che preferiscono andarsene piuttosto che costruire. Poeti che hanno smarrito il senso della colonia. Bisogna non saper fare più niente, né cemento, né muri, né fondamenta, niente, non avere più neanche un centimetro di filo spinato in tasca, per riuscire ad apprezzare un viaggio in mare.

La luna nel pozzo è una raccolta di 157 storie vere che raccontano la vita intorno al Mediterraneo. Un libro che si presta a svariati tipi di lettura: è una grande biografia collettiva, un poema epico contemporaneo, un romanzo di formazione universale, un’enciclopedia umana che raccoglie informazioni sugli uomini e le donne che animano le società mediterranee. Ma è soprattutto un invito a prendere le nostre storie e a sovrapporle a queste, a guardare dritto nel fondo del pozzo, per scoprire forse la nostra immagine riflessa tra quelle degli altri.

La villa delle donne

16,00

In principio tutto sembra sorridere a Skandar Hayek, proprietario di una grande dimora alle porte di Beirut. Quando però lui e le altre figure maschili vengono a mancare, le donne della famiglia sono costrette a fare i conti con una società che sta rapidamente cambiando. La moglie Marie, l’assertiva figlia Karine e la sorella Mado saranno costrette ad affrontare i fantasmi del passato per superare le ostilità del presente. Attraverso lo sguardo e le parole di Noula, fedele custode e autista di famiglia, assistiamo al lento disfacimento degli Hayek, riflesso della profonda crisi delle strutture sociali libanesi che culminerà nella guerra civile che dagli anni Settanta insanguinerà il Paese.

 

 

L’opera ha vinto il Prix Transfuge du meilleur roman arabe 2015; prix Jean Giono 2015.

 

Leggi l’intervista all’autore apparsa su Il Manifesto

Le dannate del mare. Donne e frontiere nel Mediterraneo

18,00

Che cosa fanno le migrazioni alle donne e cosa le donne alle migrazioni?

Per molto tempo le donne sono state assenti dal grande racconto della migrazione. Eppure sono molte quelle che lasciano le loro case e i loro affetti per intraprendere il lungo viaggio attraverso il deserto e il Mediterraneo.

Basato su ricerche sul campo condotte ai confini dell’Europa, in Italia e a Malta, questo libro è un’inchiesta sulle tracce delle sopravvissute: nel restituire le molteplici sfaccettature dei loro percorsi e destini, declina al femminile la storia recente delle migrazioni nel Mediterraneo, rifiutando la stereotipata dicotomia che oppone la migrante-vittima alla migrante-eroina, per adottare il punto di vista dell’esperienza diretta delle donne.

 

Le dannate del mare è un libro femminista sulle migrazioni femminili attraverso il Mediterraneo.

 

Con una prefazione di Sandro Mezzadra

Traduzione di Marco Galiero

 

L’opera ha vinto il Prix du Livre de Géographie des Lycéens et des Étudiants – CPGE, Licence 2022.

 

1 edizione italiana: 25 marzo 2022

 

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Il Manifesto

Vitamine Vaganti – Toponomastica femminile

Fata Morgana Web

Melting Pot Europa

Diritto, Immigrazione, Cittadinanza (n. 2/2022)

Nigrizia

Cambio. Rivista sulle Trasformazioni Sociali (Vol. 12 – n. 23/2022)

Razza e cittadinanza

19,00

Perché guardare alle politiche razziali della cittadinanza attraverso la Nerezza, e in particolare la Nerezza in Italia?

Razza e cittadinanza affronta la cosiddetta “crisi” migratoria concentrandosi su una generazione di persone Nere che, pur essendo nate o cresciute in Italia, non vedono riconosciuto il loro diritto alla cittadinanza. Questa indagine raccoglie le voci di tante e tanti italiani Neri che lottano per la giustizia razziale e si trovano oggetto di una feroce politica discriminatoria e propone una ricostruzione della storia della razza in Italia come elemento costitutivo del dispositivo della cittadinanza dall’Unità d’Italia ad oggi.

 

Prefazione di Marilena Umuhoza Delli

Postfazione di Angelica Pesarini

Traduzione di Marie Moïse

 

Sul filo della speranza

14,50

Qual è il compito dell’Umanità di fronte al disastro? Facendo particolare riferimento alla situazione siriana e ai fenomeni migratori, in questa raccolta il poeta osserva un mondo ferito e sofferente, mostra al lettore la situazione dolorosa in cui versa l’uomo e si propone di continuare a battersi contro le ingiustizie e la barbarie, di continuare a tenere viva la speranza quando tutto sembra perduto. Sul filo della speranza è un canto di lotta e di resistenza, un invito a difendere i nostri fratelli dell’unica razza esistente: quella umana.

 

Leggi qui un estratto dalla raccolta.

Villa Trossi. Storia di una dimora livornese e delle sue famiglie

14,00

Il volume ripercorre la storia della villa e delle famiglie che l’hanno abitata fra l’Ottocento e il Novecento in una narrazione nella quale al testo si affiancano documenti d’archivio e foto d’epoca che eternano i volti dei proprietari e l’evoluzione dell’aspetto della villa nel tempo, fino alla sua trasformazione in Fondazione d’Arte, alla fine degli anni ’50 del XX secolo.

Prefazione di Gianfranco Magonzi
Postfazione di Veronica Carpita
con un contributo di Denise Ulivieri

Woman’s Worst Enemy: Woman

15,00

Woman’s Worst Enemy: Woman è il manifesto femminista di Beatrice Hastings, pensatrice radicale di inizio Novecento.

Questa opera viene qui ripubblicata con testo originale a fronte, accompagnata dai contributi di Maristella Diotaiuti (curatrice del volume), Giada Bonu e Stefania Tarantino. Traduzioni di Carolina Paolicchi ed Elena Alibrandi.

 

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Vitamine Vaganti – Toponomastica femminile

Not

Il Tascabile

 

Leggi alcuni estratti dal libro su Margutte

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